Visioni
Un western di resistenza nel Brasile di Bolsonaro
Cannes 72 Parlano i registi Kleber Mendonca Filho e Juliano Dornelles in concorso con il film «Bacurau»: «Tante cose che stanno accadendo nel nostro paese da quando è stato eletto il nuovo presidente, sono in linea con la violenza che raccontiamo»
Da destra i registi Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles
Cannes 72 Parlano i registi Kleber Mendonca Filho e Juliano Dornelles in concorso con il film «Bacurau»: «Tante cose che stanno accadendo nel nostro paese da quando è stato eletto il nuovo presidente, sono in linea con la violenza che raccontiamo»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 18 maggio 2019
Giovanna BrancaCANNES
Bacurau è un piccolo villaggio sperduto nella natura selvaggia del nord-est del Brasile: lo abita una comunità povera ma profondamente unita. E sono proprio gli abitanti di questo paese immaginario, simile però a tanti altri che esistono davvero, i protagonisti del film di Kleber Mendonça Filho e Juliano Dornelles in concorso a Cannes: Bacurau. La storia si svolge in un prossimo futuro, distopico ma non troppo remoto, in cui i gringos – come li chiamano gli abitanti del villaggio – fanno le loro battute di caccia non più fra gli animali selvaggi dell’Africa ma nelle comunità più povere e isolate...