Visioni
Una cinefilia diffusa sotto le stelle di Piazza Grande
Locarno 75 Il cuore della manifestazione ospita fino a ottomila spettatori, qui è stato presentato «Delta» di Michele Vannucci. Tutto esaurito per «Bullet train» di David Leitch, buona affluenza per «Piano piano» di Nicola Posatore
Piazza Grande durante il festival
Locarno 75 Il cuore della manifestazione ospita fino a ottomila spettatori, qui è stato presentato «Delta» di Michele Vannucci. Tutto esaurito per «Bullet train» di David Leitch, buona affluenza per «Piano piano» di Nicola Posatore
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 14 agosto 2022
Antonello CatacchioLOCARNO
Il cuore del festival di Locarno è la Piazza Grande. Uno spazio enorme, che verso il fondo curva anche un po’, trasformato da oltre quaranta anni nella più grande arena cinematografica d’Europa con un impianto audio e video che ha dovuto superare, brillantemente, notevoli difficoltà. Oltre a quelle logistiche legate alla chiusura di una piazza che deve dare posto e seggiole a migliaia di spettatori. La prima sera di festival, per Bullet train, è stato tutto esaurito, il che significa ottomila spettatori (non di più per motivi di sicurezza). PIOGGIA permettendo (solo una serata rovinata e una disturbata) il bilancio...