Italia

Una mano di calce

Una mano di calceLa fila di celle del sito del comune di Trieste

Storie Quarantacinque anni fa il processo farsa per la Risiera di San Sabba (Trieste), l’unico campo di sterminio nazista in Italia. Aula vuota, pochi reati e alla fine nessun colpevole

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 10 giugno 2021
Il loro servizio a favore della pura razza ariana comincia nel 1939 con T4, l’«operazione eutanasia», per la soppressione di malati di mente o incurabili, Christian Wirth direttore. Poi gestiscono lager in Polonia: Sobibor, Treblinka, Bełżec, Majdanec, il triestino/sloveno Odilo Globočnik, comandante delle SS e della polizia di Lublino, coordina le operazioni dell’Aktion Reinhardt, la «soluzione finale». Nessuno di loro, dopo la distruzione dei campi polacchi, rimane disoccupato: l’8 settembre 1943 il territorio dell’alto Adriatico viene occupato dalle truppe del Reich e si può trasferire lì tanta esperienza. Globocnik diventa comandante delle SS a Trieste. Con lui Wirth, Hering, Allers,...

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