Cultura
Una solitudine in stile imperiale
Per terra e per mare La Gran Bretagna è diventata una «Everland», l’isola che c’è perché c’è sempre stata: per se stessa, fuori e lontano dall’idea agonizzante d’Europa. Con la Brexit torna a essere un luogo che non può appartenere a un tutto e da cui si parte per il dominio e controllo sul mondo. Un obiettivo centrato per lungo tempo della propria storia
William Turner, La battaglia di Trafalgar, 1824
Per terra e per mare La Gran Bretagna è diventata una «Everland», l’isola che c’è perché c’è sempre stata: per se stessa, fuori e lontano dall’idea agonizzante d’Europa. Con la Brexit torna a essere un luogo che non può appartenere a un tutto e da cui si parte per il dominio e controllo sul mondo. Un obiettivo centrato per lungo tempo della propria storia
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 14 agosto 2016
Se in isole come il Madagascar e l’Australia sopravvivono specie animali uniche al mondo, è grazie all’isolamento. L’isolamento, un po’ come il freddo, conserva. Ornitorinchi, lemuri e canguri non si sono estinti perché parte di ecosistemi insulari, cioè delimitati e remoti. Per isolarsi bene è dunque auspicabile stare su un’isola: prima ancora che dello spirito, un luogo del corpo, difficile da scoprire e da conquistare. Basta sostituire la monarchia all’ornitorinco, i rubinetti senza miscelatore al lemure e la guida a destra al canguro per trovarci di fronte all’unico paese insulare europeo che è l’equivalente culturale del Madagascar e dell’Australia (che...