Visioni

Uomini in crisi d’identità

Uomini in crisi d’identità

Cannes 69 «After the Storm» di Hirokazu Kore-eda al Certain regard, dopo il mondo femminile di «Our Little Sister» al cuore della storia un padre, marito deluso di sé e che ha deluso chi gli sta intorno

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 maggio 2016
«È difficile diventare chi volevi essere» dice, con una traccia di protesta nella voce, Ryota Shinoda a suo figlio Shingo, nell’ultimo film di Hirokazu Kore-eda, Umi Yorimo Mada Fukaku. Un titolo, che nella versione internazionale è diventato After the Storm (ovvero, dopo la tempesta) ma che – ci dice il press book- in giapponese significa «più profondo del mare», e viene dal testo di una famosa canzone della popolare cantante Teresa Teng. Girato in un complesso di case di Tokyo, dove lo stesso Kore-ed ha vissuto con sua madre, tra i nove e i ventotto anni, dopo la morte del...

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