Visioni

Vacuo orrore per Magnus Von Horne

Vacuo orrore per Magnus Von HorneUna scena di "La jeune fille a l'aguille"

Cannes 77 Delude "La jeune fille a l'aguille" il film in concorso del regista svedese. Ambientata nel 1918, è il racconto della vita tormentata di una giovane operaia

Pubblicato 6 mesi faEdizione del 17 maggio 2024
Quale siano le intenzioni di Magnus Von Horne, regista svedese, che ha iniziato il suo cammino cannois alla Quinzaine (The Here After, 2015), passando poi alla competizione (Sweat, 2020) bastano le poche inquadrature che aprono La jeune fille a l’aguille,  in corsa per la Palma d’oro: quelle immagini verticali dalle quali sovrasta i suoi personaggi, incapsulati in un bianco e nero vacuo e tra tecniche che ne deformano i corpi e i volti. Un sadismo pseudo-artie, gonfiato da fantasie di trasgressione che si risolvono unicamente in una sorta di compiaciuta tortura, soprattutto sulla sua protagonista, una giovane donna, Karoline (Victoria...

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