Vagoni piombati
Binario 21, Stazione centrale di Milano
Italia

Vagoni piombati

Memoria Occupata dai nazisti nel settembre 1943, iniziò a Milano una «lunga notte»: la caccia ad ebrei e ad oppositori politici con l’aiuto dei fascisti, il Binario 21 per Auschwitz e i «centri» di morte e tortura, l’hotel Regina, San Vittore e Villa Triste
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 23 gennaio 2022
Dal Binario 21 della stazione Centrale di Milano, dal dicembre 1943, cominciarono a partire i treni carichi di ebrei e di oppositori politici verso Auschwitz-Birkenau e altri campi di sterminio (Mauthausen, Ravensbrück, Flossenbürg, Fossoli e Bolzano). I vagoni piombati, con il loro carico umano, venivano agganciati due piani sotto, nei sotterranei dove correva una rete di binari adibita allo smistamento del servizio postale. I convogli, nascosti alla vista dei normali viaggiatori, si formavano nei cunicoli bui, spingendo a calci e bastonate i deportati sui vagoni, poi spostati in superficie tramite elevatori. Furono oltre 1500 le persone caricate a forza dai...

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