Lavoro

Verso il riconoscimento dei «riders» subordinati

Verso il riconoscimento dei «riders» subordinatiIl vice-premier Luigi Di Maio

Gig Economy in Italia Nel "decreto dignità" annunciato dal ministro del lavoro Di Maio un restyling del Jobs Act, allo studio il riconoscimento del rapporto di lavoro subordinato per i ciclofattorini. Prossimo incontro con i riders la settimana prossima

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 giugno 2018
Conto alla rovescia per un decreto sulle tutele per i lavoratori delle piattaforme digitali che operano sulle applicazione e sono coordinati dagli algoritmi. Sarà contenuto nel «decreto dignità» annunciato dal vicepremier e ministro del lavoro Luigi Di Maio insieme a un timido restyling del Jobs Act. L’abolizione dell’articolo 18 non dovrebbe essere revocata, mentre si punterebbe a un ripristino della causale per i contratti a termini e alla riduzione dei rinnovi, resterebbe il limite complessivo fissato a 36 mesi. Interventi tutto sommato lievi su uno dei motori dell’occupazione precaria che ha battuto ogni record. Le imprese hanno già fatto sentire...

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