Visioni
Via dalle convenzioni cercando un’altra strada tra mille difficoltà
Agnès Varda La rivoluzione dello sguardo essenziale per comprenderne i suoi rapporti con politica e femminismo
Una scena da L'une chante l'autre pas (1977)
Agnès Varda La rivoluzione dello sguardo essenziale per comprenderne i suoi rapporti con politica e femminismo
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 30 marzo 2019
Quando in Cléo de 5 à 7 Corinne Marchand si guarda allo specchio e si toglie il cappello, il suo personaggio si trasforma da colei che è guardata in colei che guarda e che decide autonomamente della propria immagine. Questa rivoluzione dello sguardo è centrale per comprendere la poetica e la politica di Varda, cineasta e femminista. «Essere una cineasta femminista significa uscire dallo specchio e dall’immagine in cui la società ci propone di rifletterci, uscire dalla cucina, andare fuori, guardare le altre e gli altri, scegliere e trovare una propria via tra le difficoltà e le contraddizioni in cui...