Cultura
Via Rasella e Fosse Ardeatine, la memoria ritrovata
Scaffale Il volume di Lutz Klinkhammer e Alessandro Portelli, edito da Donzelli, sarà presentato domani a Roma. Un testo in forma di dialogo, che si propone di condurre il lettore in un percorso che tratta i temi salienti della vicenda, ivi inclusi i processi ai militari tedeschi Kappler e Priebke, e si interroga sulle ragioni delle ricorrenti polemiche su essa
23 marzo 1944, rastrellamenti da parte di nazisti e fascisti poche ore dopo l’attentato dei Gap a Via Rasella
Scaffale Il volume di Lutz Klinkhammer e Alessandro Portelli, edito da Donzelli, sarà presentato domani a Roma. Un testo in forma di dialogo, che si propone di condurre il lettore in un percorso che tratta i temi salienti della vicenda, ivi inclusi i processi ai militari tedeschi Kappler e Priebke, e si interroga sulle ragioni delle ricorrenti polemiche su essa
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 4 giugno 2024
C’è un passato che sembra non passare. Il 23 marzo del 1944 Roma è stata segnata dall’attentato dei Gap in via Rasella contro un battaglione altoatesino, con 32 caduti, e meno di ventiquattr’ore dopo dalla tragica ritorsione nazifascista delle Fosse Ardeatine (335 fucilati). Oggi, ottant’anni dopo, quei fatti rimangono una ferita aperta e il dibattito su essi mostra come pochi la divaricazione possibile tra l’accaduto e il ricordo. È uno dei casi in cui la memoria storica si è come scostata dalla storia vera e propria, producendo un racconto alternativo. ORA DUE STORICI DI SPESSORE, Lutz Klinkhammer e Alessandro Portelli,...