Europa
Violenza maschile sulle donne, ricerca shock in Germania
Fondazione "Otto Brenner" Lo studio certifica le «forti distorsioni» giornalistiche e sociali sul fenomeno. Media interessati solo in caso di morte. E se c’è lo straniero. Sensazionalismi, omissioni, vittime ritraumatizzate... Tutto il contrario del giornalismo
L’ex ministra tedesca della Famiglia, Franziska Giffey, lancia una campagna contro la violenza domestica sulle donne nei supermercati – Ap - LaPresse
Fondazione "Otto Brenner" Lo studio certifica le «forti distorsioni» giornalistiche e sociali sul fenomeno. Media interessati solo in caso di morte. E se c’è lo straniero. Sensazionalismi, omissioni, vittime ritraumatizzate... Tutto il contrario del giornalismo
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 14 luglio 2021
Sebastiano CanettaBERLINO
Sono sempre tutti casi singoli, non è mai un problema culturale o politico, e fa davvero notizia solo se la vittima muore o c’è di mezzo lo straniero. Lo studio su «Come i media raccontano la violenza sulle donne» appena pubblicato dalla Fondazione “Otto Brenner” (l’istituto scientifico del sindacato tedesco Ig Metall) riassume il contenuto di ben 3.500 articoli sul tema declinato in titoli che spaziano dal #Me Too al femminicidio. Risultato dell’analisi: l’informazione mainstream negli ultimi quattro anni ha offerto «forti distorsioni nella rappresentazione fattuale del fenomeno». Cioè l’esatto contrario del giornalismo. IN OTTANTA PAGINE la ricercatrice Christine Meltzer...