Italia
Viva bistrot, la sfida delle vittime di maltrattamenti
Poggiomarino L’impresa di un gruppo di donne fuggite da mariti violenti nel vesuviano
L'inaugurazione di Viva bistrot
Poggiomarino L’impresa di un gruppo di donne fuggite da mariti violenti nel vesuviano
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 14 ottobre 2017
Adriana PolliceNAPOLI
«Torno da mio marito perché non so dove andare a dormire con i miei figli» è quello che spesso dicono le donne che si rivolgono al centro antiviolenza Artemide di Poggiomarino, 21mila abitanti alle falde del Vesuvio. Tornano dal partner che le maltratta perché non hanno un reddito, una casa o dei risparmi e neppure una famiglia d’origine a cui rivolgersi. «Abbiamo aperto lo sportello nel 2012 – spiega l’avvocata Rosita Pepe, presidentessa dell’associazione che gestisce il centro -, ogni anno arrivano tra le 50 e le 70 donne, copriamo l’intera area vesuviana perché siamo l’unica realtà nella zona. Otto...