Visioni
Vlad Petri: «Gli archivi sono vivi e parlano di noi»
Berlinale 73 Intervista con il regista di «Between Revolutions», presentato al Forum, dove una relazione epistolare e amorosa tra due donne si intreccia con gli eventi storici di Iran e Romania
Vlad Petri
Berlinale 73 Intervista con il regista di «Between Revolutions», presentato al Forum, dove una relazione epistolare e amorosa tra due donne si intreccia con gli eventi storici di Iran e Romania
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 21 febbraio 2023
Lucrezia ErcolaniBERLINO
Il movimento della storia è come un fiume vorticoso e irruento, sembra spingere corpi, speranze, parole dove desidera. Cosa resta degli individui e della loro aspirazione alla felicità? Ce lo si chiede guardano il film del rumeno Vlad Petri, Between Revolutions, presentato nella sezione Forum della Berlinale. Le rivoluzioni sono quella khomeinista iraniana del ’79 e quella rumena, con la caduta del regime di Ceausescu. In questo arco temporale due donne, Maria e Zahra, si scambiano lettere, divise dagli eventi ma anche dall’impossibilità di esprimere pienamente i loro sentimenti. Il film è composto da un sapiente lavoro sui materiali d’archivio,...