Internazionale
Zuckerberg: «Violato il rapporto di fiducia con i nostri utenti. Facebook ha sbagliato»
Facebook-Gate L'ammissione sullo scandalo Cambridge Analytica dopo 5 giorni di silenzio: "Se non proteggiamo i vostri dati non vi meritiamo". La "talpa" Wylie accusa: "Bannon è stato la mente dell'operazione". Il social network nella bufera. Dal Maryland parte la prima "Class action" dei cittadini per la violazione dei dati
Mark Zuckerberg (Mr. Facebook) – LaPresse
Facebook-Gate L'ammissione sullo scandalo Cambridge Analytica dopo 5 giorni di silenzio: "Se non proteggiamo i vostri dati non vi meritiamo". La "talpa" Wylie accusa: "Bannon è stato la mente dell'operazione". Il social network nella bufera. Dal Maryland parte la prima "Class action" dei cittadini per la violazione dei dati
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 22 marzo 2018
Marina CatucciNew York
«Abbiamo la responsabilità di proteggere i vostri dati e se non lo facciamo non meritiamo di servirvi. Abbiamo commesso degli errori». Sono le parole dell’amministratore delegato di Facebook, Mark Zuckerberg, che ha commentato lo scandalo Cambridge Analytica ieri in un lungo post sul social network di sua proprietà. Il caso Cambridge Analytica «è stato una violazione del rapporto di fiducia tra Aleksandr Kogan (l’inventore della app che ha rastrellato i dati), Cambridge Analytica e Facebook. Ma è stato anche una violazione del rapporto di fiducia tra Facebook e le persone che condividono i loro dati con noi e si aspettano...