Visioni
A Lampedusa la morte silenziosa
Berlinale In concorso «Fuocoammare», il nuovo lavoro di Gianfranco Rosi Leone d’Oro con il precedente «Sacro GRA» a Venezia, si confronta questa volta con il tema dei migranti
Berlinale In concorso «Fuocoammare», il nuovo lavoro di Gianfranco Rosi Leone d’Oro con il precedente «Sacro GRA» a Venezia, si confronta questa volta con il tema dei migranti
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 21 febbraio 2016
Cristina PiccinoBERLINO
La recensione uscita sul manifesto del 14 febbraio 2016. Il 20 febbraio, Gianfranco Rosi ha vinto l’Orso d’Oro. Meryl Streep appare con gli occhialini tondi dal grande schermo che sovrasta l’entrata del Palast. «Adesso voglio vedere i film» dice ai microfoni sul tappeto rosso. Sarà due giorni fa, il giorno dell’apertura, ma poco importa. Lei è stupenda anche nel mega formato gif. Berlinale, primo fine settimana di folla, di sole, di code infinite, di sale sempre sold out dove lavorare è abbastanza difficile, la «macchina organizzativa» tedesca non è poi così impeccabile come la leggenda vuole. Anzi la Germania della...