Internazionale
Al-Sisi il 23° faraone in parata sulle macerie del presente
Egitto In diretta mondiale, con una cerimonia "olimpica", 22 mummie di re trasferite da Tahrir nel nuovo museo di al-Fustat, a una settimana dal blocco di Suez. L’ultimo di una serie di mega progetti con un’unica stella polare: cementare il regime. Ma il paese è sempre più povero
Il convoglio su quattro ruote a mo’ di carri egizi che ieri hanno trasportato i 22 sarcofagi da piazza Tahrir ad al-Fustat – Ap
Egitto In diretta mondiale, con una cerimonia "olimpica", 22 mummie di re trasferite da Tahrir nel nuovo museo di al-Fustat, a una settimana dal blocco di Suez. L’ultimo di una serie di mega progetti con un’unica stella polare: cementare il regime. Ma il paese è sempre più povero
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 4 aprile 2021
La presentatrice Jasmine Taha Zaki, prima in arabo, poi in inglese, ha dato il benvenuto al mondo in Piazza Tahrir. Il sole era calato da poco, lasciando spazio alle mille luci accese sul centro del Cairo e sul tappeto blu srotolato di fronte all’ingresso del Museo egizio. Uno a uno sullo schermo sono passati i busti, le maschere e il nome in geroglifici di 18 faraoni dalla 17esima alla 20esima dinastia e di quattro regine, i protagonisti della Parata dorata che ieri ha accompagnato le 22 mummie dallo storico edificio di Tahrir al Museo nazionale della civilizzazione egiziana, il nuovo...