Europa
Al via la campagna elettorale in Francia, il Fronte Popolare tra divisioni e pericolo dell’estrema destra
Verso il voto La discesa in campo con il Partito socialista di Hollande ha creato un certo imbarazzo, così come l’esclusione di quattro deputati uscenti di Lfi che il partito ha deciso di non ricandidare
Il segretario nazionale del Partito Comunista Fabien Roussel circondato dai leader della coalizione di sinistra francese – ApVerso il voto La discesa in campo con il Partito socialista di Hollande ha creato un certo imbarazzo, così come l’esclusione di quattro deputati uscenti di Lfi che il partito ha deciso di non ricandidare
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 18 giugno 2024
Filippo OrtonaPARIGI
Dodici giorni: questo è il tempo di cui dispone il Nuovo Fronte Popolare, la coalizione delle sinistre francesi, per vincere una maggioranza in parlamento, o quantomeno per evitare che la ottenga l’estrema destra di Marine Le Pen. Ieri infatti è iniziata ufficialmente la campagna elettorale per le legislative anticipate, provocata dalla dissoluzione della camera sancita a sorpresa da Emmanuel Macron. Sono giorni in cui tutto pare evolversi a velocità massima. «Quello che sembrava impossibile una settimana fa, diventa possibile di fronte al pericolo costituito dall’estrema destra», ha detto ieri il segretario del Partito Socialista Olivier Faure in un’intervista a Le...
