Europa
Poliziotti francesi a processo, ma in aula in manette c’è la loro vittima
Francia Nordine A. nel tribunale di Bobigny viene condotto ammanettato e scortato, mentre i due agenti imputati di avergli sparato addosso e di aver fatto perdere il bambino alla fidanzata sono a piede libero. Solo uno dei casi (in aumento) di violenza della polizia - e di impunità
Una protesta a Parigi contro la violenza della polizia – Ap
Francia Nordine A. nel tribunale di Bobigny viene condotto ammanettato e scortato, mentre i due agenti imputati di avergli sparato addosso e di aver fatto perdere il bambino alla fidanzata sono a piede libero. Solo uno dei casi (in aumento) di violenza della polizia - e di impunità
Pubblicato 17 giorni faEdizione del 5 novembre 2024
Filippo OrtonaPARIGI
Il 3 ottobre scorso Nordine A. è entrato nella sala del tribunale di Bobigny, a nord di Parigi, ammanettato e scortato da due agenti di polizia. Non lo si sarebbe detto, ma nel processo di quel giorno era lui la vittima: gli imputati, a piede libero, sedevano un metro alla sua destra; due uomini, uno alto e grasso, Jonathan F., e uno basso e magrolino, Valentin L., entrambi poliziotti. Sono due membri di una Brigade anti criminalité, o Bac, delle unità particolarmente violente in seno ai commissariati francesi. Nella notte del 15 agosto 2021, a Stains, nella periferia parigina, i...