Aleksandr Dejneka, «Lavoratrici tessili», 1927
Alias Domenica
Aleksandra Kollontaj, femminista al tempo dei soviet
Biografie letterarie Da Einaudi, di Hélène Carrère d'Encausse, «La valchiria della rivoluzione», spina nel fianco del patriarcato russo
Pubblicato più di un anno faEdizione del 9 luglio 2023
Nella storia del pensiero prerivoluzionario russo è spettato ai movimenti populisti delle ultime decadi dell’Ottocento dissodare il terreno dell’emancipazione femminile proponendo nuovi modelli di donna che mettessero in discussione l’istituto del matrimonio e il concetto di amore come appartenenza, prefigurando l’avvento di una società egualitaria, pacifica e prospera che fosse al contempo al riparo dalla prevaricazione maschile. Senza quel lavoro strenuo e appassionato sarebbe stata impensabile la comparsa di una figura dirompente come quella di Aleksandra Kollontaj: rivoluzionaria, pacifista, diplomatica, pedagogista e soprattutto paladina di un empowerment femminile ante-litteram, raggiunse traguardi fino ad allora preclusi alle donne nella sfera pubblica,...