Cultura

Appunti per sogni da «carnezzeria»

Appunti per sogni da «carnezzeria»Le edizioni Precarie

Cucine letterarie / 4 Storia delle Edizioni Precarie di Palermo, che pubblica su carte alimentari. Ci sono anche i fogli rugosi per avvolgere il pesce dei «cuoppi». Libriccini, quaderni e notes per raccontare le radici di una città

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 17 agosto 2019
Hanno nomi antichi e suoni che ben si adattano alle loro qualità estetiche e funzionali, le carte alimentari dei mercati di Palermo: pelleaglio, detta anche soli dorati, si usa per avvolgere dolciumi e della buccia dell’aromatico bulbo mantiene l’impalpabile spessore, il tocco vellutato e il candore punteggiato da piccoli soli che brillano, per anticipi di felicità gustativa. La Carta bigia, usata per la frutta, è di colore neutro, tanto poi alle cromie sgargianti ci pensa la natura; la carta sfoglio in più toni dal rosa chiaro, al rosa intenso al giallino, si presta a molti usi, dalla carne alla gastronomia....

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