Come si diventa poeti. Potrebbe essere questa la dicitura di accompagno per il debutto di Boris Pasternak, cui avrebbe dato risposta, dieci anni dopo, l’incipit di una sua poesia: «Così […]
I versi di Vladimir Vladimirovich Majakovskij, che negli anni ’60 circolavano fra gli studenti, echeggiavano nella dizione dissacrante di Carmelo Bene che ne fece materializzare «il nero velluto» della voce, […]
Come non essere catturati, sin dalla prima pagina, dall’energia che sprigiona il brano di Aleksej Remizov «La Russia in fiamme», tratto dal «romanzo-collage» che trascrive gli anni 1917-1921, La Russia […]
«Voi siete un fenomeno della natura», scrive Marina Cvetaeva a Pasternak nel febbraio del 1923, dopo un’insonne lettura di Temi e variazioni . E di rimando, Pasternak legge ancora in […]
Mosca, 1917. I poeti non smettono di scrivere: «In quella famosa estate del 1917, nell’intervallo tra due scadenze rivoluzionarie, sembrava che insieme alla persone facessero comizi e assemblee anche le […]