«Quando si dice magistero della natura, quando si dice Provvidenza, si accenna a un gran sistema, che non esclude nessuna creatura (…) e il tutto coordina all’uomo»; è «questa grande […]
Chi era Italo Calvino? Sembra una domanda superflua, perché riguarda uno degli scrittori più noti, letti, tradotti, studiati in Italia e nel mondo; una domanda addirittura paradossale alla fine di […]
Commentare è un mezzo per canonizzare, come risulta con particolare evidenza per i testi contemporanei, sui quali è ancora debole la presa della Storia. Potremmo dire che il commento è […]
Dall’alto di una collina, tre cacciatori e i loro cani si dirigono verso il paese nella pianura sottostante; qui, fra i tetti spioventi, i ponti, i sentieri coperti di neve […]
Uno dei racconti più famosi delle Cosmicomiche (1965) di Italo Calvino è intitolato Un segno nello spazio; il protagonista-narratore, il metamorfico Qwfwq, aspetta con ansia di ritrovare la traccia lasciata […]
Gianni Celati (1937-2022) è stato un grande narratore di luoghi, geografie, pianure perché ha interpretato non solo il mondo visibile ma anche la scrittura, le relazioni, i libri attraverso le […]
Nel terzo capitolo della Banalità del male, Hannah Arendt racconta un episodio in apparenza poco rilevante rispetto all’entità dei crimini di Eichmann, ma molto significativo per riflettere sulle diverse sfumature […]
Molti scrittori coetanei di Franco Cordelli (1943) hanno fatto del rapporto esibito fra realtà e finzione il fulcro della scrittura narrativa; a seconda dei casi, la tensione fra i due […]
«Avevo intenzione di cominciare subito il giornale e prendere a raccontare su un tono mondano (di una vita non vissuta ma con impotente intenzione di viverla) le piccole cose ed […]
Un «poeta mistico in qualche misura Rebora fu sempre, fin da quando errava nella selva oscura»: così scriveva Eugenio Montale nel necrologio per Clemente Rebora (1885-1957), comparso sul Corriere della […]