Sono varie le voci critiche a commento del Piano del governo Draghi. Si dice che è senz’anima, che non ha un disegno, una visione. Forse occorrerebbero più radicalità e coraggio. […]
Nel 1926, in un saggio per più versi geniale, Gramsci definiva il Mezzogiorno «una grande disgregazione sociale». Quell’espressione – che forse già allora sottovalutava il peso e il ruolo delle […]
Nel panorama della pubblicistica letteraria gli epistolari tra figure intellettuali di rilievo rivestono un fascino a loro modo unico, specie oggi, che il genere appare destinato all’estinzione. Essi fondono gli […]
Chi non concorda sul principio che per accedere a un impiego pubblico tramite un concorso – cioè la valutazione di una commissione competente – non debba valere il criterio del […]
Ma come fa Galli della Loggia (Corriere della Sera, 3 aprile), facendo leva su episodi certamente discutibili, ma comprensibili – abbattere o danneggiare le statue di Colombo o di Churchill […]
Partiamo da una constatazione così ovvia da essere banale: c’è uno iato sempre più profondo tra le esigenze quotidiane delle persone (cura, lavoro, salute, povertà, casa, tempo libero) e la […]
Come bene argomentato da P.G. Ardeni e M. Gallegati l’annunciata rivoluzione verde europea e la sua versione italiana, la transizione ecologica, sembrano esaurirsi in un progetto di innovazione tecnologica orientato […]
E invece il fenomeno dell’invadenza dei termini inglesi nella nostra lingua costituisce un problema di notevole rilievo culturale e politico. Premetto che considero l’inglese la lingua franca del nostro tempo, […]
Non capita spesso, nel panorama della pubblicistica italiana, l’uscita di un libro su un protagonista di primo piano della vita politica nazionale privo di intenzioni agiografiche, o mosso da passione […]
Ha scritto Norma Rangeri a proposito delle possibilità che si aprono alla sinistra in Italia: “Perchè in teoria si tratterebbe di coltivare una vasta prateria, grande quanto l’arcipelago sociale che […]