La saga Rcs-Rizzoli non sfigurerebbe in una serie tv, di quelle lunghe e di forte esprit americano: dove i buoni si confondono con i cattivi, e viceversa. In altri anni […]
Il nuovo ministro dello sviluppo Carlo Calenda si occuperà di quella parte del suo dicastero che ha a che fare con il sistema dei media? Forse, chissà, è utile dare […]
Internet ha costituito una «rottura epistemologica» nella sequenza dei saperi. Meglio sarebbe stato celebrarne la ricorrenza trentennale senza cariche della polizia. La natura del cambiamento esigerebbe rispetto: un immenso surplus […]
L’articolo di Giandomenico Crapis dello scorso mercoledì 27 aprile ritornava sulla discussione che ha aperto il nuovo «Rischiatutto» condotto da Fabio Fazio. Dibattito cui aveva contribuito il pezzo a mia […]
«Chissà chi lo sa?» fu un’altra trasmissione d’annata della Rai, condotta da Febo Conti con la regia di Cino Tortorella (il mago Zurlì). Magari quel simpatico quiz interesserà a Fazio. […]
Fabio Fazio non copia, è lui stesso Mike Bongiorno. In fondo, Rischiatutto è la realizzazione del sogno privato-pubblico del conduttore più simile al modello di televisione dell’età dell’oro. È un […]
Allarme rosso per la democrazia dell’informazione. L’elettroregime di Matteo Renzi è persino più pesante di quello dell’allora premier Berlusconi – quasi da punteggio tennistico. I dati pubblicati dall’Autorità per le […]
L’eterno presente. La dittatura dell’istantaneo è la servitù della stagione futurista e digitale che ci avvolge. Servitù, non solo – come sempre si dice – opportunità, perché il recinto del […]
Il matrimonio tra Mediaset e Vivendi (socio di controllo di Telecom Italia) e l’offerta pubblica di scambio di Urbano Cairo per Rcs Mediagroup ci raccontano un po’ dell’Italia. Sia sul […]
«Per gravi e urgenti necessità pubbliche, la richiesta del presidente del consiglio dei ministri ha effetto immediato» (art. 33, terzo comma del Testo unico del 2005). Così recita la norma […]