Visioni
Bella Ciao, storia di antagonismo, mitologie e mediatizzazioni
Incontri Un inno, uno spettacolo e un disco divenuti leggenda, raccontati dal musicologo Jacopo Tomatis
una manifestazione Anpi a Napoli, 2010 – foto Ansa
Incontri Un inno, uno spettacolo e un disco divenuti leggenda, raccontati dal musicologo Jacopo Tomatis
Pubblicato più di un anno faEdizione del 21 marzo 2023
Il prologo in un’immagine. Hanoi, Vietnam del Nord, dicembre 1966: nel bel mezzo dell’escalation bellica Enrico Berlinguer, a capo della delegazione del Pci volata in Asia a sostenere i vietnamiti, porge a Hồ Chí Minh un omaggio, un disco pubblicato pochi mesi prima dal Nuovo Canzoniere Italiano, Bella Ciao. Titolo che per gran parte del pubblico contemporaneo si riferisce soltanto all’inno partigiano per eccellenza, ma che in realtà indica almeno altri due oggetti culturali: lo spettacolo ideato da Roberto Leydi e Filippo Crivelli — portato in scena dallo stesso Nci con tribolatissimo debutto al Festival dei Due Mondi di Spoleto...