Europa

Calais: rissa tra migranti e spari, la disperazione domina

Francia Una ventina di feriti, 4 tra la vita e la morte. I passeur afghani messi in causa, la reazione degli eritrei. La violenza alimentata da una situazione di vita impossibile, tra repressione della polizia e nessuna risposta britannica dopo la promessa di accogliere i minorenni isolati con famiglia oltre Manica

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 febbraio 2018
Una rissa tra migranti afghani e eritrei, con una ventina di feriti, 4 africani tra la vita e la morte, colpiti da armi da fuoco: è la situazione che ha vissuto Calais giovedì sera, mentre ieri la tensione è rimasta alta tutta la giornata e si temevano altri scontri. Tutti gli elementi sono riuniti a Calais per far esplodere la violenza. La scintilla è stata l’intervento dei passeur afghani contro gli eritrei, che hanno poi chiamato dei rinforzi: «I passeur cercano di scartare chi non ha soldi», spiegano all’Auberge des Migrants, associazione di protezione dei migranti. E gli eritrei sono...

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