Europa
Il caso Benalla all’Assemblée. Ma il bersaglio è Macron
Francia Non passano le due mozioni di sfiducia, della destra e della sinistra. Il vero obiettivo è l'Eliseo, accusato di autoritarismo. Il problema del voto comune di France Insoumise (con Pcf) ed estrema destra (il Ps ha votato solo la mozione della sinistra). Le inchieste continuano
L’intervento del primo ministro francese Edouard Philippe in aula, sotto Alexandre Benalla – LaPresse
Francia Non passano le due mozioni di sfiducia, della destra e della sinistra. Il vero obiettivo è l'Eliseo, accusato di autoritarismo. Il problema del voto comune di France Insoumise (con Pcf) ed estrema destra (il Ps ha votato solo la mozione della sinistra). Le inchieste continuano
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 1 agosto 2018
Anna Maria Merlo PARIGI
Deriva e colpa individuale oppure affare di stato? Da dieci giorni lo scontro sul caso Alexandre Benalla, il bodyguard di Emmanuel Macron filmato mentre aggredisce dei manifestanti il 1° maggio scorso, si gioca attorno a queste due interpretazioni. Ieri, il caso politico che scuote la presidenza è andato in scena all’Assemblée nationale: due mozioni di censura, cioè due voti di sfiducia, hanno avuto luogo, una presentata dalla destra dei Républicains, l’altra dalla sinistra, portavoce il comunista André Chassaigne. Vista la composizione dell’Assemblée, non c’era nessuna possibilità di raggiungere una maggioranza di 289 deputati. Il voto ha messo in luce delle...