Europa
Clima, Macron prova la democrazia casuale
Francia L’idea è di tradurre in leggi le proposte più votate della Convenzione civica per l’ambiente, composta da 150 cittadini estratti a sorte
Cittadini della Convenzione civica per il clima presentano le loro proposte al Consiglio economico, sociale e ambientale; in basso Emmanuel Macron – LaPresse
Francia L’idea è di tradurre in leggi le proposte più votate della Convenzione civica per l’ambiente, composta da 150 cittadini estratti a sorte
Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 12 febbraio 2020
Anna Maria MerloPARIGI
La Convenzione civica per il clima è in dirittura d’arrivo: i 150 cittadini francesi, tirati a sorte, che dall’inizio di ottobre 2019 si sono riuniti nei fine settimana, il 6, 7 e 8 marzo dovranno votare le proposte dei gruppi di lavoro tematici e presentare, il 4 aprile prossimo, le conclusioni al governo (quelle approvate con più del 50% saranno trascritte sotto forma di legge, scartate invece quelle con meno del 20% e tra il 20 e il 50% verranno riviste e riproposte al voto). IN SEI MESI DI LAVORO, 150 persone hanno avuto l’incarico di riflettere per trovare delle...