Internazionale
«Crimini egiziani con le armi francesi, a Parigi non importa»
Francia/Egitto Intervista a Leslie Piquemal, esperta di diritti umani, dopo la Legion d’Onore ad al-Sisi: «Oggi quarta risoluzione dell’Europarlamento in tre anni sui diritti umani in Egitto, che riguarda anche Regeni. Si tratta di un messaggio politico, ma non ha potere vincolante»
La protesta fuori dalla sede dell’Assemblea nazionale di Parigi contro la visita del presidente egiziano al-Sisi, lo scorso 8 dicembre – Ap
Francia/Egitto Intervista a Leslie Piquemal, esperta di diritti umani, dopo la Legion d’Onore ad al-Sisi: «Oggi quarta risoluzione dell’Europarlamento in tre anni sui diritti umani in Egitto, che riguarda anche Regeni. Si tratta di un messaggio politico, ma non ha potere vincolante»
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 17 dicembre 2020
Anna Maria MerloPARIGI
La Legion d’onore ad al-Sisi e la forte polemica che ne è seguita a livello europeo, con le restituzioni della decorazione da parte di molti italiani che l’avevano ricevuta (nei suoi diversi gradi), ha avuto l’effetto di riportare in primo piano nell’opinione pubblica la questione del legame tra violazioni dei diritti umani in Egitto e le vendite di armi al Cairo da parte dei principali paesi europei, Francia in testa, ma non solo (anche Italia, Germania, Gran Bretagna). Inoltre, per una coincidenza del calendario, oggi il Parlamento europeo dibatte e vota la quarta risoluzione in tre anni di emergenza sui...