Cultura
Diwan bookstore al Cairo, un caso felice fra business ed etica
Intervista La fondatrice Nadia Wassef racconta la sua esperienza ventennale alla Scuola per librai Umberto e Elisabetta Mauri
La libreria Diwan al Cairo
Intervista La fondatrice Nadia Wassef racconta la sua esperienza ventennale alla Scuola per librai Umberto e Elisabetta Mauri
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 24 gennaio 2023
Sono passati poco più di vent’anni da quando, nella primavera del 2002, Nadia Wassef con due socie (la sorella Hind e l’amica Nihal) ha aperto al Cairo la libreria internazionale Diwan con l’obiettivo – si legge nel sito – di «sostenere la conoscenza, la crescita e l’innovazione» e di «offrire libri di valore in diverse lingue per ogni età». Da allora, la libreria è cresciuta e si è moltiplicata, gemmando una decina di filiali in tutto l’Egitto (alcune delle quali oggi chiuse), ma da qualche anno Wassef ha lasciato il paese e si è trasferita a Londra. L’amore per Diwan...