Edizione del 18 maggio 2013

La sinistra si riprende piazza S. Giovanni. Operai e impiegati metalmeccanici chiedono reddito di cittadinanza, blocco dei licenziamenti, abolizione dell’articolo 8 sulla deroga ai contratti. La Fiom di Maurizio Landini porta a Roma il paese che soffre la crisi ma non vuole più subirla. È la battaglia per i diritti e la democrazia. Il Pd ha scelto di non esserci, ma le tute blu sono in buona compagnia

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Ci siamo
Lavoro

Ci siamo

Antonio Sciotto

Fiom La sinistra si riprende piazza S. Giovanni. Operai e impiegati metalmeccanici chiedono reddito di cittadinanza, blocco dei licenziamenti, abolizione dell’articolo 8 sulla deroga ai contratti. La Fiom di Maurizio Landini porta a Roma il paese che soffre la crisi ma non vuole più subirla. È la battaglia per i diritti e la democrazia. Il Pd ha scelto di non esserci, ma le tute blu sono in buona compagnia

Editoriale

TEMPO SCADUTO

Maurizio Landini

In questi giorni mi è capitato spesso di trovarmi a tenere assemblee nel corso della giornata e a sera a dover discutere in televisione con rappresentanti politici, economisti e giornalisti. […]

ARGENTINA

Videla, morte di un assassino

Filippo Fiorini

Argentina L'ex dittatore è deceduto in carcere a 87 anni. È stato il simbolo più perverso del regime militare del '76-'83. Uccise «7 o 8 mila persone», ma in realtà furono 30mila. Non si pentì mai

In corteo con Camilleri Mannoia e Rodotà
Lavoro

In corteo con Camilleri Mannoia e Rodotà

Antonio Sciotto

Sono tantissime le adesioni piovute alla Fiom per la manifestazione di oggi. Ne selezioniamo solo alcune, di associazioni o personaggi significativi, per dare un’idea dell’ampio ventaglio di consenso intorno ai […]

Lavoro

Le 9 richieste della Fiom al governo

Matteo Bartocci

La piattaforma Reddito di cittadinanza, scuola pubblica, riconversione ecologica, contratto nazionale, lotta alla mafia, pensioni, piano di investimenti pubblici e blocco dei licenziamenti

Lavoro

Ex Ginori, ok dei lavoratori a Gucci

Riccardo Chiari

A questo punto manca solo lo scontato via libera del giudice fallimentare. Una formalità, attesa nel giro di pochissimi giorni. Di fatto la Richard Ginori è già entrata a far […]

Cig e Imu, Letta non risolve
Politica

Cig e Imu, Letta non risolve

Andrea Colombo

Governo Varato il decreto. Entro agosto la riforma della tassazione sugli immobili. Tregua sulla prima casa. Cassa integrazione rifinanziata ma a spese del lavoro

Politica

Cittadini alla Consulta, non è un tabu

Andrea Fabozzi

Legge elettorale Premio di maggioranza senza soglia e liste bloccate: on un'ordinanza coraggiosa la Cassazione manda il Porcellum davanti alla Corte Costituzionale. Vertice di maggioranza: il Pdl vuole cambiare il meno possibile, il Pd tornare al Mattarellum

Modello argentino a Castelforte
Lavoro

Modello argentino a Castelforte

Angelo Mastrandrea

Reportage Dalla multinazionale alla cooperativa. Alla ex Evotape gli operai si riprendono la fabbrica e vedono la luce in fondo al crac: «Ora siamo padroni di noi stessi. Il nostro è un esempio»

Boko Haram, Goodluck va alla guerra
Internazionale

Boko Haram, Goodluck va alla guerra

Rita Plantera

Nigeria Massiccia offensiva dell’esercito contro i miliziani islamisti nel nord-est. Stato d’emergenza e civili terrorizzati. Il presidente Jonathan opta per la via militare. Rischio contagio in altre regioni. A Kano, negli anni 80, dopo una rivolta "religiosa", i raid aerei fecero circa 5000 vittime

Senza confini
Politica

Senza confini

Luigi Pintor

L'ultimo editoriale Il suo testamento politico. La sintesi di una vita e di un'intera esperienza politica in pochissime battute. La pace, il mondo, la sinistra. Un articolo davvero da mandare a memoria

Le leggi del giornale. Ovvero l’impossibilità del manifesto
LUIGI PINTOR

Le leggi del giornale. Ovvero l’impossibilità del manifesto

Luigi Pintor

Caro Luigi Pubblichiamo questa lettera del febbraio ’73, neanche due anni dopo la nascita del manifesto, perché è indicativa di quel che era allora il nostro giornale e di quale fosse la filosofia giornalistica di Pintor. E’ una lettera severa nei confronti di quel giornale artigianale che era (era?) allora il manifesto ma anche ironica, come appunto Luigi è sempre stato. Nel 2002 quando ritrovò questa lettera rimettendo a posto le sue carte, ce l’ha voluta regalare. E noi la regaliamo ai nostri lettori

Una semplice e colta dichiarazione di libertà
STEFANO BENNI

Una semplice e colta dichiarazione di libertà

Stefano Benni

Quello che ci resta Quello che ci resta è questo giornale che amiamo e talvolta detestiamo, perché non ci basta, perché è meno dei nostri desideri, come era meno dei desideri di Luigi, ma per cui ha combattuto con tutte le forze fino all'ultimo

I mondi possibili
Cultura

I mondi possibili

Fabio Pedone

Intervista L'autore francese di origine corsa Jérôme Ferrari, al Salone del libro con "Sermone sulla caduta di Roma", edizioni e/o

I contorni sfumanti di un inevitabile fallimento
Cultura

I contorni sfumanti di un inevitabile fallimento

Enrico Terrinoni

Storia «La lotta è armata. Estrema sinistra e violenza», un saggio di Gabriele Donato. Un grande lavoro sui documenti, articoli e saggi provenienti dai gruppi della sinistra extraparlamentare degli anni Settanta

Il letto coniugale
Cultura

Il letto coniugale

Sarantis Thanopulos

Nel suo libro «Il complesso di Telemaco» Massimo Recalcati scrive che il nostro tempo non è sotto il segno di Edipo: l’evaporazione del suo rivale, il padre, lo condanna al […]

Cuori in frenetico tumulto
Visioni

Cuori in frenetico tumulto

Giulia D'Agnolo Vallan

Fuori Concorso Stop the pounding heart, il sofferto e riuscito ritratto di America rurale di Roberto Minervini