Internazionale
Egitto, torturato l’attivista Alaa. Nel silenzio della Ue e di Roma
Regime Dalla sciagurata prigione di Tora il regime di al Sisi manda un segnale a tutti gli attivisti. Bendato, denudato e picchiato. I suoi aguzzini: «Noi odiamo la rivoluzione»
Un carcere egiziano – Ap
Regime Dalla sciagurata prigione di Tora il regime di al Sisi manda un segnale a tutti gli attivisti. Bendato, denudato e picchiato. I suoi aguzzini: «Noi odiamo la rivoluzione»
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 13 ottobre 2019
«Alaa è stato torturato e umiliato, e adesso è in pericolo». La notte del 10 ottobre la famiglia dell’attivista e intellettuale Alaa Abdel Fattah ha lanciato l’allarme per le condizioni in cui è detenuto dal 29 settembre, quando è stato arrestato direttamente nella stazione di polizia in cui era costretto a passare tutte le notti. IL GIORNO DOPO L’ARRESTO Alaa è stato trasferito nel famigerato braccio di massima sicurezza del carcere di Tora, insieme al suo avvocato Mohammed Baqer, inspiegabilmente preso anche lui durante l’interrogatorio a cui stava assistendo. Alaa è arrivato in carcere bendato, lì è stato denudato e...