André Masson, copertina del catalogo «Peintures Recentes et Anciennes. 2-25 Mai 1957», realizzato per la Galerie Louise Leiris
André Masson, copertina del catalogo «Peintures Recentes et Anciennes. 2-25 Mai 1957», realizzato per la Galerie Louise Leiris
Alias Domenica

Éric Hazan, un militante sul fronte editoriale della sinistra

1936-2024 Pediatra, agente clandestino per il Fl algerino, chirurgo in un campo palestinese, divenne editore nell’83: quando le Éditions Hazan, fondate dal padre, vennero assorbite da Hachette, Éric diede le dimissioni per aprire La fabrique, pubblicando testi politici e di teoria critica
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 16 giugno 2024
Di Parigi, la città in cui era nato ottantasette anni fa, Éric Hazan era diventato una sorta di biografo non ufficiale, ed è qui che è morto il 6 giugno. Era il più grande editore della sinistra francese, dopo François Maspero, e sicuramente uno dei più importanti su scala mondiale, paragonabile a Giangiacomo Feltrinelli: la sua vita è stata paradigmatica di una tradizione che la sinistra dovrebbe continuare a difendere, intrisa di una ambizione intellettuale versatile e cosmopolita. Hazan era stato medico prima di diventare editore e saggista. Sebbene l’editoria fosse una tradizione di famiglia, Éric vi si dedicò solo...

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