Internazionale
Bolloré arrestato con la pesante accusa di corruzione in Africa
Francia Tangenti a Conakry e a Lomé per ottenere la gestione dei porti. Vincent Bolloré è alla testa di un conglomerato mondiale, presente nella logistica, nei trasporti, nella comunicazione, nei media e nell'industria. In Africa, ha attività in 41 paesi
Vincent Bolloré, il potente industriale francese da ieri in una bufera giudiziaria – LaPresse
Francia Tangenti a Conakry e a Lomé per ottenere la gestione dei porti. Vincent Bolloré è alla testa di un conglomerato mondiale, presente nella logistica, nei trasporti, nella comunicazione, nei media e nell'industria. In Africa, ha attività in 41 paesi
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 25 aprile 2018
Anna Maria MerloPARIGI
Vincent Bolloré, soprannominato «piccolo principe della finanza» con un patrimonio valutato a 7,3 miliardi di euro, alla testa di un gruppo internazionale che occupa 59 mila persone nel mondo, presente nei trasporti, nella logistica, nella comunicazione, nei media, nell’industria, è stato posto ieri in stato di fermo, con l’accusa di «corruzione di agenti pubblici stranieri». Con lui, sono nelle mani della polizia anche il direttore generale del gruppo Bolloré, Gilles Alix, e il dirigente di Havas, gigante della pubblicità controllato da Bolloré, Jean-Philippe Dorent. LA POLIZIA SI CHIEDE SE il gruppo Bolloré abbia utilizzato il braccio pubblicitario Havas per facilitare...