Europa
Fine del Grand Debat, ora la fase due. Ma ai gilet gialli non basta
Francia Dopo due mesi e mezzo di riunioni, il governo e il presidente Macron devono avanzare delle risposte a una moltitudine di richieste e progetti. Ma il malessere sociale non si è placato, oggi il XVIII Atto delle proteste
Emmanuel Macron apre il «grand debat» il 15 gennaio nel comune di Grand Bourgtheroulde – LaPresse
Francia Dopo due mesi e mezzo di riunioni, il governo e il presidente Macron devono avanzare delle risposte a una moltitudine di richieste e progetti. Ma il malessere sociale non si è placato, oggi il XVIII Atto delle proteste
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 16 marzo 2019
Anna Maria MerloPARIGI
Il Grande Dibattito nazionale è finito ufficialmente ieri, dopo due mesi e mezzo di riunioni. Oggi, i gilet gialli scendono di nuovo in piazza – è il XVIII Atto – per cercare di tenere viva la protesta, che è in calo settimana dopo settimana nei cortei, ma il malessere sociale non si è placato. Anche il governo ed Emmanuel Macron non chiudono la sequenza del dibattito: inizia la fase più delicata, quella delle “risposte” a una moltitudine di richieste e progetti, anche contraddittori. Ieri, il primo ministro Edouard Philippe ha accennato a qualche proposta, molto simbolica, dal ritorno all’indicizzazione delle...