Europa
Francia: febbre alta, nella Zad e nelle università
Conflitti sociali Seconda giornata di sgomberi a Notre-Dame-de-Landes: scontri e feriti. Università in agitazione, contro la "selezione" del nuovo sistema di iscrizione. L'appoggio agli studenti di 400 prof
Seconda giornata di scontri ieri a Notre-Dame-des-Landes; sotto la protesta degli studenti – LaPresse
Conflitti sociali Seconda giornata di sgomberi a Notre-Dame-de-Landes: scontri e feriti. Università in agitazione, contro la "selezione" del nuovo sistema di iscrizione. L'appoggio agli studenti di 400 prof
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 11 aprile 2018
Anna Maria MerloPARIGI
Giornata di febbre alta ieri, a Notre-Dame-des-Landes (Nddl) e nelle università. Una vera e propria battaglia tra «zadisti» e gendarmi per il secondo giorno consecutivo, molto più violenta della vigilia. Ore di scontri, soprattutto all’alba, lacrimogeni rimandati al mittente con delle racchette da tennis, proiettili di ogni tipo, da una parte e dall’altra. Ci sono stati dieci gendarmi feriti e due zadisti, di cui uno grave. L’incomprensione è totale. I 2mila gendarmi, un’esagerazione di forze vista come una provocazione, hanno «sloggiato» 16 luoghi considerati degli squat. La giustificazione è che le persone che vivono e lavorano in questi luoghi –...