Europa
Francia, la rentrée scolastica è un campo di battaglia
Oggi si torna in classe Primo giorno tra paure e incognite Per il ministro dell’Educazione nazionale «tutto è pronto», ma per il principale sindacato «assolutamente niente è pronto»
Una scuola di Parigi – Ap
Oggi si torna in classe Primo giorno tra paure e incognite Per il ministro dell’Educazione nazionale «tutto è pronto», ma per il principale sindacato «assolutamente niente è pronto»
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 1 settembre 2020
Anna Maria MerloPARIGI
Per il ministro dell’Educazione nazionale, Jean-Michel Blanquer, «tutto è pronto» per accogliere, oggi, i 12,4 milioni di allievi, dall’asilo al liceo, nel primo giorno del nuovo anno scolastico. Ieri, sono rientrati gli 866mila insegnanti. Ma per la Fsu, principale sindacato della scuola, «assolutamente niente è pronto». Il ministero ha pubblicato il 26 agosto il nuovo protocollo sanitario, rivisto, e solo venerdì sono arrivate le ultime precisazioni, come le ore di educazione fisica, le mense, la ricreazione. Blanquer insiste su una riapertura «il più normale possibile», con scuole chiuse «il meno possibile»: le decisioni verranno prese «giorno per giorno, in funzione...