Visioni
Garrone: «La violenza che rappresento è più psicologica che fisica»
Cannes 71 Il regista - in concorso con «Dogman» - parla della lavorazione del film liberamente ispirato alle vicende del canaro della Magliana
Matteo Garrone
Cannes 71 Il regista - in concorso con «Dogman» - parla della lavorazione del film liberamente ispirato alle vicende del canaro della Magliana
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 17 maggio 2018
Giovanna BrancaCANNES
Il progetto è nato 12 anni fa, prima che Matteo Garrone cominciasse a girare Gomorra – e ieri finalmente il regista ha presentato il suo Dogman, liberamente tratto dalla vicenda di cronaca nera del canaro della Magliana, in concorso al Festival di Cannes. Ad accompagnarlo ci sono i due protagonisti del film: Marcello Fonte, nel ruolo del «canaro», ed Edoardo Pesce in quello della sua vittima e aguzzino, l’ex pugile Simoncino. «Il suo personaggio doveva incutere timore – dice Garrone – per questo ha dovuto fare un lavoro di preparazione molto fisico. Abbiamo anche lavorato in sottrazione: pensavamo che per...