Internazionale

Gay senza più primavera

Gay senza più primaveraIl Cairo, murales realizzato durante la "primavera araba" contro l'omofobia

Egitto Vanificata ogni speranza di rinnovamento per gli omosessuali egiziani. Al Cairo, 7 arresti per il video di un presunto «matrimonio»

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 9 settembre 2014
Dal colpo di stato militare del 2013, gli omosessuali egiziani non hanno pace. Ormai nel mirino delle autorità non ci sono solo gli attivisti politici ma tutti i movimenti giovanili. Inclusa la comunità Lgbt in Egitto che, dopo le rivolte del 2011, punta sulla rivendicazione dei diritti omosex in un paese con una schiacciante maggioranza di musulmani praticanti, dove le libertà sessuali sono un tabù. E così, in seguito alla repressione del dissenso, voluta dall’esercito, anche gli omosessuali egiziani sono finiti tra le sbarre. L’ultimo caso riguarda un presunto «matrimonio gay» che avrebbe avuto luogo al Cairo. La pratica è...

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