Germaine de Staël  e il «gruppo di Coppet» guardano agli Antichi
Hercules de Roche, ritratto di Benjamin Constant
Alias Domenica

Germaine de Staël e il «gruppo di Coppet» guardano agli Antichi

Saggi «Libertà e liberazione», da Società Aperta
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 5 giugno 2022
Se fu Locke a coniare la formula «governo dell’opinione», è sotto la penna di Germaine de Staël che apparve, alla vigilia del nuovo secolo, l’«opinione pubblica», una forza sociale fluida che, per inveterata pigrizia o spontanea tolleranza, rifiuta di schierarsi con l’una o l’altra parte privilegiando agiatezza e tranquillità. Serve ora che tale prassi, di cui la penisola fu esempio, sia procurata dal legislatore. Mentre la rivoluzione, giunta alle ultime battute, sfociava nel Direttorio; mentre nasceva la Repubblica cisalpina, Foscolo citava in esergo alla prima lettera dell’Ortis il distico dantesco sull’Uticense («libertà va cercando, ch’è si cara…»). Esule, antinapoleonico come...

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