Internazionale
Il Dialogo nazionale lo gestisce il regime: «Dibattito addomesticato»
Egitto L'iniziativa parte mentre gli arresti politici continuano. Iniziato a maggio, ha già frenato. E tra gli argomenti vietati c’è la sicurezza nazionale
Il presidente al-Sisi durante la Cop27 a Sharm El-Sheikh – Ap/Gehad Hamdy
Egitto L'iniziativa parte mentre gli arresti politici continuano. Iniziato a maggio, ha già frenato. E tra gli argomenti vietati c’è la sicurezza nazionale
Pubblicato più di un anno faEdizione del 4 luglio 2023
Un insieme di fattori come il decimo anniversario dal colpo di stato militare, la crisi che sta affossando l’economia egiziana e la necessità di lucidare l’immagine del suo regime responsabile di una repressione di oppositori laici e islamisti, hanno spinto Abdel Fattah al-Sisi a convocare lo scorso 3 maggio il «Dialogo nazionale». Si tratta di una serie di incontri tra esponenti di politica, società e cultura sul «futuro» dell’Egitto a cui sono seguiti, almeno sulla carta, i lavori di sottocommissioni chiamate ad affrontare oltre 100 temi di ampio respiro, tra cui elezioni, istruzione e identità nazionale. «VI ESORTO a fare...