Europa
Il governo Valls contro la “convergenza delle lotte”
Francia Settimana di scioperi. Valls cerca di rompere l'accerchiamento, con concessioni categoria per categoria. Ma la loi Travail non si tocca. Il padronato: Cgt teppista, terrorista
Scontri per la «Loi travail» a Lione – Maxppp/LaPresse
Francia Settimana di scioperi. Valls cerca di rompere l'accerchiamento, con concessioni categoria per categoria. Ma la loi Travail non si tocca. Il padronato: Cgt teppista, terrorista
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 31 maggio 2016
Anna Maria MerloPARIGI
Lo spettro del governo è l’obiettivo della Nuit Debout: la «convergenza delle lotte». Per evitare che l’incendio sociale dilaghi, il governo cerca di spegnere i focolai, uno alla volta, cercando di circoscrivere i problemi specifici delle categorie in agitazione. E intanto cerca di riannodare il dialogo con i sindacati contestatori della Loi Travail: Manuel Valls ha telefonato sabato a tutti i leader, compreso Philippe Martinez della Cgt, che il presidente del Medef (padronato), Pierre Gattaz, ha accusato ieri in un’intervista a Le Monde di essere alla testa di un sindacato di «teppisti, terroristi». Per Gattaz, la Cgt è responsabile di...