Lavoro

La sociologa Méda: «Il Jobs Act di Hollande non risolleva la Francia»

La sociologa Méda: «Il Jobs Act di Hollande non risolleva la Francia»Il presidente francese François Hollande

La sociologa Dominique Méda, docente a Paris-Dauphine, analizza le misure annunciate dal presidente. Il Codice del Lavoro manomesso, le 35 ore indebolite. Gli incentivi alle assunzioni (superflui) e i fondi alla formazione (inadeguati). Ricetta fragile contro la disoccupazione. "La divisione non è tra «insiders», i salariati, e «outsiders», i disoccupati. La linea sta sempre lì, tra chi lavora e chi detiene il capitale"

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 29 gennaio 2016
Stato d’emergenza contro la disoccupazione dichiarato dal presidente François Hollande, riforma del diritto del lavoro, a partire dal Rapporto presentato qualche giorno fa da Robert Badinter, eutanasia per le 35 ore, addizione di misure parziali di liberalizzazione con le iniziative del ministro dell’Economia, Emmanuel Macron. Hollande ha legato l’eventualità di presentarsi candidato alla propria successione all’«inversione della curva della disoccupazione», cioè alla fine dell’aumento dei senza lavoro, cresciuti di 668mila unità sotto la sua presidenza, con orami 3,5 milioni di disoccupati e 5,4 milioni di iscritti al Pôle Emploi (Ufficio di collocamento pubblico) in tutte le categorie. Il governo socialista...

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