Europa
Il piano lacrime e sangue di Air France
Francia Previsti fino a 10mila posti di lavoro in meno. Lo stato, che era intervenuto con la garanzia per un prestito di 7 miliardi, non aveva chiesto condizioni sul fronte dell’occupazione, ma solo sull’inquinamento
Il ministro dei trasporti francese Jean-Baptiste Djebbari a bordo di un aereo Air France – Ap
Francia Previsti fino a 10mila posti di lavoro in meno. Lo stato, che era intervenuto con la garanzia per un prestito di 7 miliardi, non aveva chiesto condizioni sul fronte dell’occupazione, ma solo sull’inquinamento
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 19 giugno 2020
Anna Maria MerloPARIGI
Tra 7mila e 10mila posti di lavoro in meno a Air France su 46mila dipendenti. La cifra esatta di questa macelleria sociale – meno 20% del personale nel 2021, meno 10% nel 2022 – verrà comunicata dalla direzione il 3 luglio prossimo. La compagnia di bandiera francese si aggiunge ai disastri delle altre grandi europee: Lufthansa taglia 22mila posti di lavoro (meno 16%), British Airways 45mila (meno 30%). E anche le compagnie low cost non sono risparmiate dal crollo dei voli causato dal Covid: Easyjet, per esempio, diminuisce il personale del 30% (meno 4500 posti). Il governo è nell’imbarazzo. Il...