Internazionale
Il regime arresta la Speranza, all’alba retate al Cairo
Egitto In cella otto giornalisti e attivisti di un nuova coalizione elettorale di sinistra. E la contestazione contro al-Sisi si sposta negli stadi: alla vigilia dell’anniversario del golpe, la Coppa d’Africa teatro della protesta
Presidio di protesta di attivisti e giornalisti di fronte al sindacato della stampa al Cairo – Ap
Egitto In cella otto giornalisti e attivisti di un nuova coalizione elettorale di sinistra. E la contestazione contro al-Sisi si sposta negli stadi: alla vigilia dell’anniversario del golpe, la Coppa d’Africa teatro della protesta
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 26 giugno 2019
Ieri mattina il Cairo si è svegliata con una nuova ondata di arresti. All’alba, come è abitudine ormai, decine di agenti della Sicurezza nazionale hanno fatto irruzione in casa di diversi attivisti e giornalisti e li hanno prelevati portandoli in un luogo ignoto. Almeno otto le persone arrestate. Per alcuni il fermo è già stato convalidato da una corte della Sicurezza di Stato (il sistema di giustizia emergenziale parallelo a quello ordinario). Tra le vittime del raid Ziad el-Elaimi, ex deputato, volto simbolo della rivolta del 2011, quando era portavoce della coalizione dei giovani rivoluzionari, e oggi esponente di punta...