Internazionale
Il regime di al-Sisi occupa internet e piazza Tahrir
Egitto Reazione del governo egiziano alle proteste: web oscurato e retate di avvocati e attivisti. Lacrimogeni e arresti arbitrari a Suez, al Cairo camionette e perquisizioni a tappeto nel luogo simbolo della rivoluzione del 2011
La protesta in piazza Tahrir al Cairo, nella notte tra venerdì e sabato scorsi – Afp
Egitto Reazione del governo egiziano alle proteste: web oscurato e retate di avvocati e attivisti. Lacrimogeni e arresti arbitrari a Suez, al Cairo camionette e perquisizioni a tappeto nel luogo simbolo della rivoluzione del 2011
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 24 settembre 2019
Rimane alta la tensione in Egitto dopo le proteste scoppiate venerdì sera, che hanno visto migliaia di persone in varie città del paese scendere in piazza per chiedere le dimissioni di al-Sisi, dopo gli scandali di corruzione che hanno travolto il presidente e la sua cerchia di gerarchi militari. Sabato nella città portuale di Suez per la seconda notte consecutiva centinaia di persone sono scese in strada. La piattaforma indipendente MadaMasr e diverse testimonianze di attivisti diffuse sui social riferiscono di un massiccio uso di potenti gas lacrimogeni, l’impiego di fucili da caccia da parte di agenti in borghese e...