Europa

Il terrorismo nella campagna elettorale

Il terrorismo nella campagna elettoraleL’Arc de Triomph presidiato dalla polizia – LaPresse

Francia/presidenziali Marine Le Pen e Fillon scatenati contro il governo, cercano di sfruttare l'attacco degli Champs Elysées a fini elettorali. Macron: «Demagogia». I principali candidati, salvo Mélenchon, sospendono il programma dell'ultimo giorno. Trump: «L'attentato avrà un effetto importante sul voto, favorirà Le Pen»

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 22 aprile 2017
Immediatamente, l’attacco ai poliziotti sugli Champs Elysées si è trasformato in ultimo argomento elettorale per tutte le sfumature della destra. Marine Le Pen del Fronte nazionale e François Fillon dei Républicains, con toni marziali, hanno preso di mira il governo. Marine Le Pen, che accusa tutti i governi di «aver fatto di tutto per farci perdere la guerra al terrorismo», si è rivolta con disprezzo a François Hollande, «presidente notoriamente inadeguato», chiedendogli «solennemente» di prendere un’ultima decisione, cioè «chiudere le frontiere» ed espellere «immediatamente» i sospetti di «intelligenza con il nemico», per combattere la «guerra asimmetrica» in corso «contro l’islamismo...

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