Alias Domenica

Julien Gracq, malcostume e sottobosco

Julien Gracq, malcostume e sottoboscoMalcom de Chazal (1902-1981), «Farfalla»

Novecento francese Nel 1950 l'autore di «La riva delle Sirti» denunciò il mercato editoriale nel pamphlet «La letteratura da voltastomaco»: lo ha ritradotto De Piante

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 31 luglio 2022
Julien Gracq, pseudonimo di Louis Poirier (1910-2007), originario della Loira, considerato l’ultimo dei classici, era un anonimo insegnante di storia e geografia nei licei, il cui profilo tagliente e irregolare ricordava quello di un uccello notturno. La sua carriera è costellata di piccoli capolavori che andrebbero opportunamente ristampati, tra i quali ricordiamo Un balcon en forêt (1958) e La presqu’île (1970), vòlti in italiano, in tempi non sospetti, rispettivamente da Serra e Riva ed Einaudi. La sua prosa è stata definita «più esatta di Chateaubriand, più musicale di Stendhal, più sensuale di Proust». Gracq, appartato e discreto, ebbe un momento...

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