Europa

La caccia al disoccupato in Francia

La caccia al disoccupato in Francia

Workfare Viaggio in un paese dove la ricerca di un lavoro può trasformarsi anche in un talent show. In attesa della riforma dei centri per l’impiego, contenuta in quello che Cinque Stelle e Lega chiamano impropriamente "reddito di cittadinanza", inchiesta su un sistema ispirato agli stessi principi che controlla e punisce chi è senza un impiego. Un’indagine necessaria per capire cosa ci aspetta in Italia con le "politiche attive del lavoro"

Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 30 gennaio 2019
Il 30 dicembre 2018 sono stati pubblicati sul Journal officiel, l’analogo francese della Gazzetta ufficiale in Italia, i venti decreti attuativi della legge sull’«avvenire professionale». Questa riforma dal titolo paradossale, voluta da Emmanuel Macron e votata l’estate scorsa, contiene una bastonata ai disoccupati, beneficiari di un sussidio, seguiti dai centri per l’impiego (Pôle emploi). Nel decreto sui «diritti e gli obblighi» sono previste le stesse sanzioni a cui saranno sottoposti, da aprile 2019 in poi in Italia, i poveri assoluti e i disoccupati che faranno domanda per quello che Cinque Stelle e Lega chiamano impropriamente in Italia «reddito di cittadinanza»....

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