Europa
La Corsica al voto, i nazionalisti spaventano Parigi
Elezioni territoriali L'isola si trasforma in un unico ente (che comprende regione più i due dipartimenti). Sette liste in gara. I nazionalisti puntano, per ora, a un'autonomia ampliata, non all'indipendenza. La povertà guadagna terreno
Elezioni territoriali L'isola si trasforma in un unico ente (che comprende regione più i due dipartimenti). Sette liste in gara. I nazionalisti puntano, per ora, a un'autonomia ampliata, non all'indipendenza. La povertà guadagna terreno
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 3 dicembre 2017
Anna Maria Merlo PARIGI
La Corsica non è la Catalogna, cercano di rassicurarsi a Parigi. Ma le elezioni, oggi il primo turno, domenica 10 il secondo, nella regione più decentralizzata del paese più centralizzato d’Europa destano inquietudine. Oggi, 140mila corsi vanno alle urne per scegliere tra 7 liste la composizione dei 63 seggi della nuova Assemblea territoriale, una riforma che darà nascita alla prima regione metropolitana francese, fusione dei due dipartimenti e della Regione in un unico ente, situazione unica in Francia. Queste elezioni arrivano solo due anni dopo le regionali, che avevano segnato la vittoria dei nazionalisti e pochi mesi dopo le legislative,...